Massoneria: i nomi dei massoni più famosi della storia e l'elenco dei ventiseimila massoni itali
Non lo posso negare, nell'ambiente in cui lavoro mi capita spesso di essere in contatto con membri della Massoneria. Basta pensare che il fondatore della libreria per la quale presto servizio è ispettore delle Logge del Grande Oriente in Sicilia. Tutto alla luce del sole, nessun mistero, lui ne va fiero.
Abbiamo organizzato anche conferenze sul tema. Eppure c'è sempre un alone di mistero e diffidenza nei confronti del tema, spesso dovuto al pregiudizio o, peggio ancora, alla disinformazione.
Ma cos'è davvero la Massoneria?
La Massoneria, nella sua presentazione pubblica, dichiara di essere "un ordine Universale iniziatico di carattere tradizionale e simbolico che tende al perfezionamento e all'elevazione dell'uomo e dell'umana famiglia".
La sua origine viene fatta risalire alla costruzione del Tempio di Salomone e la società sostiene di costruire anch'essa un tempio, ossia il tempio dell'umanità, trasformando ogni uomo per renderlo atto ad occupare un posto in questo tempio.
La Massoneria, come la conosciamo noi oggi,chiamata Massoneria moderna, nacque ufficialmente il 24 Giugno 1717 con la Grande Loggia di Londra, successivamente denominata Grande Loggia d'Inghilterra, che fu il risultato dell'unione di quattro logge londinesi. Questo pose fondamento a una fratellanza volta ad accogliere perseguitati e liberi pensatori basandosi sui principi di cultura, intelligenza e tolleranza. Da qui nacque la Massoneria così detta "speculativa" poiché quella che era esistita fino a quel tempo era una Massoneria "operativa" chiamata così perché i massoni medievali facevano "opere",ovvero costruivano edifici religiosi e militari e residenze signorili, mentre quelli "speculativi" si occupano di problemi teorici, morali e filosofici.
La ritualità, i simboli e la forma mentis che contraddistinguono i contenuti espressivi massonici sono da considerarsi un vero e proprio scrigno nel quale è racchiusa la tradizione esoterica occidentale. Proprio il simbolismo è il metodo di apprendimento del massone che va letto non solo nella forma esteriore a cui è legato un significato storico,ma nella sua forma intima, nel messaggio connesso.
La ritualità ha invece una doppia valenza: quella di conferire alla cerimonia l'indispensabile sacralità connessa ai significati simbolici ma anche quella di stimolare la progressiva e necessaria frattura con il mondo esterno, facilitando l'attenzione interiore dell'iniziando.
Il simbolo del compasso e della squadra riprende gli strumenti usati dai muratori e architetti del passato. La leggenda che sta alla base di questa simbologia vede protagonista Hiram, personaggio immaginario preso ad esempio di figura allegorica. Egli era il capomastro della costruzione del tempio di Re Salomone, il prediletto e più stimato. Nella costruzione del personaggio i massoni hanno utilizzato il versetto della Bibbia del Primo Libro dei Re, 7:13-14, nel quale Hiram viene descritto come il figlio di una vedova di Tiro, assunto da Salomone per eseguire gli ornamenti bronzei del nuovo tempio. Rifacendosi a questo passo biblico, i massoni spesso si definiscono come "figli della vedova".
Secondo la pseudostoria (non presente nella Bibbia) Hiram coordinava e comandava i centinaia di muratori, geometri e mastri che erano accorsi per la costruzione del Tempio di Salomone. Egli li divise in tre categoria a seconda delle loro competenze e capacità: apprendisti, compagni e maestri (tre gradi della Massoneria attuale). Ad ognuno fu dato una divisa ed un grembiule bianco e una parola segreta accompagnata da un segno (la stessa per categoria) grazie alla quale farsi riconoscere a seconda della propria competenza nel momento del ricevimento del salario. Hiram avvertì tutti che nessuno avrebbe potuto rivelare la parola d'ordine della propria categoria, pena il licenziamento.
In questo modo la costruzione procedeva molto bene. Eppure tre apprendisti, di scarsa capacità, si ingelosirono del successo di Hiram e puntavano ad avere un salario più alto. A loro importava solo del lato economico e non dell'importanza della sacralità del tempio. Raggiunsero così Hiram di notte e lo intimarono a rivelare loro la parola segreta dei gradi più alti. Al suo rifiuto uno di loro lo colpì alla gola con un regolo di ferro. Hiram fuggì ma il secondo malfattore lo colpì con una squadra al cuore. Hiram, quasi esanime, gridò "lavora, preserva e impara! Solo così sarai ritenuto degno della ricompensa da maestro!" . Ma i tre lo inseguirono e lo finirono con un colpo di compasso inferto alla fronte. Gli assassini nascosero il corpo nel deserto del Libano. Dopo giorni di assenza i lavoratori del cantiere caddero in disperazione e iniziarono a capire che il loro adorato maestro era morto. Salomone mandò a cercare i suoi resti che vennero scorti seppelliti sotto un ramo di acacia. Ecco perché il simbolo massonico è composto da squadra e compasso e, spesso, da un ramo di acacia. Le parti del corpo in cui Hiram venne colpito simboleggiano tre piani (materiale, animico e spirituale) che sono rappresentati nei riti di iniziazione. I tre atti violenti compiuti dai Compagni rappresentano la menzaogna, l'ignoranza e l'ambizione. In questa concezione Dio è visto come il Grande Architetto dell'Universo che trascende ogni credo e religione.
SCRITTORI/FILOSOFI DEL PASSATO APPARTENUTI ALLA MASSONERIA
Salvatore Quasimodo 1901 - 1968 poeta, premio Nobel
Gabriele D’Annunzio 1863 - 1938 poeta, scrittore
Guido Gozzano 1883 - 1916 poeta
Giovanni Pascoli 1855 - 1912 poeta
Giosuè Carducci 1836 - 1907 poeta, premio Nobel
Edmondo De Amicis 1846 - 1908 scrittore
Lev Tolstoi 1828 - 1910 scrittore
Oscar Wilde 1854 - 1900 scrittore, drammaturgo
Carlo Collodi 1826 - 1890 scrittore
Alexandre Dumas 1803 - 1879 scrittore
Stendhal 1783 - 1841 scrittore
Wolfgang Goethe 1749 - 1832 poeta
Vincenzo Monti 1754 - 1828 poeta
Ugo Foscolo 1778 - 1827 poeta
George G. Byron 1788 - 1824 poeta
D. A. F. De Sade 1740 - 1814 scrittore
Friedrich Schiller 1759 - 1805 poeta e drammaturgo
Vittorio Alfieri 1749 - 1803 tragediografo
Cesare Beccaria 1738 - 1794 giurista ed economista
Carlo Goldoni 1707 - 1793 commediografo
Voltaire 1694 - 1778 scrittore, filosofo
Em. Swedemborg 1688 - 1772 filosofo e mistico
Cartesio 1596 - 1650 (rosacroce) filosofo
Giuseppe Mazzini (Genova 1805 - Pisa 1872) filosofo e patriota italiano
Sigmund Freud (neurologo e psicoanalista austriaco)
MUSICISTI DEL PASSATO
Giacomo Puccini 1858 - 1924
Niccolò Paganini 1782 - 1840
L. van Beethoven 1770 - 1827
Gaspare Spontini 1774 - 1851
Carl Philipp E. Bach 1714 - 1788
Wolfgang A. Mozart 1756 - 1791
Johann Chr. Bach 1735 - 1782
Johannes Brahms 1833 - 1897
Franz Peter Schubert ( 1797 - 1828)
MASSONI PRESIDENTI STATI UNITI D'AMERICA
George Washington
Abraham Lincoln
James Monroe
Andrew Jackson
James Polk
James Buchanan
Andrew Johnson
James Garfield
William McKinley
heodore Roosevelt
William Howard Taft
Warren Harding
Franklin Roosevelt
Harry Truman
Thomas Jefferson
Lyndon Johnson
Gerald Ford
Bill Clinton
MA ANCHE MOLTISSIMI NOMI DELLO SPETTACOLO TRA I QUALI
Walt Disney (fumettista, imprenditore e cineasta statunitense)
Louis Armstrong (trombettista e cantante)
Harry Houdini (illusionista e attore)
John Wayne (attore)
Antonio de Curtis (Totò) (attore)
Nel 2009 suddivisi in tre edizioni della rivista “La voce delle voci”, furono pubblicati gli elenchi dei 26.410 affiliati alle Logge Massoniche italiane. Nomi noti e meno noti, tutti generalmente di estrazione borghese, con una prevalenza di medici, avvocati, liberi professionisti, ma anche funzionari pubblici ed imprenditori tra i quali:
AGNELLI GIOVANNI, Presidente Gruppo Fiat
AGNELLI UMBERTO, Presidente Gruppo Fiat
AMBROSETTI ALFREDO, Presidente Gruppo Ambrosetti
BERNABE’ FRANCO, Ufficio italiano per la Ricostruzione nei Balcani
BONINO EMMA, Membro della Commissione Europea
CANTONI GIAMPIERO, Presidente BNL
CARACCIOLO LUCIO, Direttore Limes
CAVALCHINI LUIGI, Unione Europea
CERETELLLI ADRIANA, Giornalista, Bruxelles
CIPOLLETTA INNOCENZO, Direttore Generale Confindustria
CITTADINI CESI GIANCARLO, Diplomatico USA
DE BENEDETTI RODOLFO, CIR
DE BORTOLI FERRUCCIO, RCS libri
DE MICHELIS GIANNI, Ministro degli Affari Esteri
DRAGHI MARIO, Direttore Min. Tesoro
FRESCO PAOLO, Presidente Gruppo FIAT
GALATERI GABRIELE, Mediobanca
GIAVAZZI FRANCESCO, Docente Economia Bocconi
LA MALFA GIORGIO, Segretario nazionale PRI
MARTELLI CLAUDIO, Deputato – Ministero Grazia e Giustizia
MASERA RAINER, Direttore generale IMI
MERLINI CESARE, Vicepresidente Council for the United States and Italy
MONTI MARIO, Commissione Europea
PADOA SCHIOPPA TOMMASO, BCE Banca Centrale Europea
PASSERA CORRADO, Banca Intesa
PRODI ROMANO, Presidente UE
PROFUMO ALESSANDRO, Credito Italiano
RIOTTA GIANNI, Editorialista La Stampa
ROGNONI VIRGINIO, Ministero della Difesa
ROMANO SERGIO, Editorialista La Stampa
ROSSELLA CARLO, Editorialista La Stampa
RUGGIERO RENATO, Vicepresidente Schroder Salomon Smith Barney
SCARONI PAOLO, ENEL Spa
SILVESTRI STEFANO, Istituto Affari Internazionali
SINISCALCO DOMENICO, Direttore Generale Ministero Economia
SPINELLI BARBARA, Corrispondente da Parigi – La Stampa
STILLE UGO, Corriere della Sera
TREMONTI GIULIO, Ministro dell’Economia
TRONCHETTI PROVERA MARCO, Pirelli Spa
Fonti nominativi:
- Rivista - "La voce delle voci - controstorie d'italia"
- Supremo consiglio d'Italia e S.Marino del 33 e ultimo grado del Rito Scozzese Antico e Accettato Via A. Cervellati 3, 40122 -